Scroll
Exterior & Interionr Design

Cucina su misura

realizzazione cucine su misura sartoriali

Realizzare una cucina su misura richiede esperienza nella scelta dei materiali, nelle tecniche costruttive e soprattutto in una posa a regola d’arte.
Molti ritengono la cucina il cuore della casa. Centro pulsante della vita famigliare, rappresenta lo spazio più intimo e dinamico di un’abitazione. Qui si incontrano specifiche esigenze e gusti personali, risultato di dettagli unici che non sempre le caratteristiche standard possono soddisfare. Per questo motivo la soluzione ideale per progettare e realizzare l’ambiente desiderato potrebbe essere una cucina su misura. Anche perché, spesso, bisogna fare i conti non solo con gli spazi ridotti ma anche con i vincoli imposti dagli impianti, che vengono quasi sempre installati senza pensare a quale sarà il progetto di cucina.

cucina su misura moderna in legno

Una cucina su misura è progettata e costruita al millimetro per offrire spazi funzionali dove cucinare, mangiare e conversare. Ci sono diversi tipi di cucine su misura: lineare. Ad angolo. A ferro di cavallo. Con penisola o isola centrale.
Nelle cucine su misura le dimensioni e le forme non hanno limiti, perché i progettisti sono in grado di realizzare pezzi unici. Dipende tutto dalle esigenze del committente e dagli spazi a disposizione. Altro punto di forza delle cucine su misura è la possibilità di integrazione con elementi della casa come il living o una libreria. Una cucina su misura deve essere resistente, funzionale e sinonimo di intimità.

kitchen su misura laccata bianca

La scelta dei materiali: scelta di stile e controllo dei costi

Il materiale con cui sono costruite e rifiniti i moduli di una cucina ne determina lo stile, il prezzo, la resistenza e la durata nel tempo. Alcuni degli elementi fondamentali di cui bisogna tener conto nel momento in cui si decide di progettare una cucina su misura sono le ante, sia dei moduli a terra sia dei pensili. Per cui è possibile scegliere tra questi materiali per le ante:

  1. Massello

  2. Impiallacciato

  3. Laminato

  4. Nobilitato

  5. Laccato

Cucina su misura con ante in legno massello

Il legno massello, o massiccio, è ricavato direttamente dal tronco dell’albero: è pesante ma soprattutto vivo, quindi soggetto a micro-variazioni naturali e a possibili rigonfiamenti o ritiri dovuti all’umidità. È molto apprezzato per la realizzazione di dettagli, ma nelle moderne cucine su misura viene spesso sostituito da soluzioni più leggere ed economiche.

Cucina con ante impiallacciate

L’impiallacciato è un pannello di truciolare o Mdf rivestito da fogli di piallaccio. Ovvero i supporto viene nobilitato con essenze lignee ricavate dalla tranciatura del tronco. Il risultato estetico è molto simile al legno massello, mentre il peso è minore: fattore che lo rende più facilmente sostenibile dalle ferramenta e dalle cerniere delle ante.

Cucina con Ante in laminato

Poi c’è il laminato, un pannello solitamente in truciolato ricoperto da un materiale sintetico, nello specifico un accoppiamento a caldo di più strati di carta impregnata con resine fenoliche e da uno strato imbevuto in resine melamminiche, oltre che da una lamina esterna di protezione. La superficie melamminica, colorata o stampata, consente di ottenere effetti decorativi che simulano in modo realistico i disegni e i rilievi del legno, ma anche della pietra o del cemento.

Cucina con Ante in nobilitato

Il nobilitato può anche essere chiamato melamminico. In questo caso, infatti, la carta melamminica è l’unica superficie che ricopre il pannello grezzo. Nello specifico si tratta di un foglio di carta decorativa impregnato di resina a base di melamina che forma uno strato di qualche decimo di millimetro, molto più sottile di quelli che rivestono il laminato. Rimane invece identica la possibilità di scegliere le caratteristiche estetiche e tattili della superficie.

Cucina con ante laccate

Il laccato è costituito da un pannello grezzo verniciato interamente con vernice poliestere come fondo e una finitura superficiale poliuretanica con un risultato coprente e omogeneo. Ecco perché vengono utilizzati pannelli uniformi e senza venature come l’Mdf: il colore, infatti, non consentirebbe alle caratteristiche del legno di trasparire. Infine, il laccato, per quanto resistente, può essere scalfito o strisciato con più facilità rispetto al laminato ed è quindi meno usato per i piani orizzontali.

piano cucina su misura s Venezia

Progettare la cucina su misura. Il ruolo della ferramenta.

Perché una cucina risulti sicura e perfettamente funzionale, è importante utilizzare delle ferramenta di qualità . Come direbbe Mies Van Der Rohe, infatti, “Dio è nei dettagli”. Sebbene nascoste, cerniere e guide costituiscono una componente determinante per un’agevole apertura e chiusura di ante e cassetti e quindi per l’efficienza dell’intera cucina.
Facilità di movimento, la fruibilità e l’utilizzo degli accessori dal punto di vista ergonomico,  sono quindi tutti  condizionati dalla qualità della ferramenta. 

Cerniere resistenti per ante cucina sempre dritte

Ogni anta presente in cucina ha bisogno delle sue cerniere, che devono essere scelte in base a peso, dimensione e materiale del tipo di chiusura in questione. Un’anta grande e pesante esigerà più ferramenta di una piccola e leggera, per cui potranno bastare anche solo due cerniere: una quantità adatta a sostenerne il peso. Infine, è importante utilizzare cerniere di qualità, robuste e agevoli, per evitare che si usurino subito o che non siano pienamente funzionali.

Guide con cuscinetti di qualità per cassetti facilmente estraibili

In cucina i cassetti rappresentano la soluzione più ergonomica per contenere e ordinare i svariati utensili dedicati alla preparazione delle vivande. Per questo motivo, è importante scegliere delle ferramenta di qualità, in grado di durare ed essere estremamente funzionali: guide scorrevoli a estrazione totale, sistemi di auto-chiusura, guide con chiusura ammortizzata sono solo alcune delle possibilità di apertura e chiusura dei cassetti. L’innovazione ha permesso alle cerniere di garantire un’alta resistenza al carico, nonché un movimento agevole e silenzioso. Per esempio, una delle soluzioni più amate è il cassetto ammortizzato con chiusura soft, che non va a sbattere contro il mobile anche se viene spinto con forza.

Cerniere con ammortizzatori per pensili cucina sempre in ordine

Quando si parla di pensili da cucina, al giorno d’oggi viene in mente un solo tipo di cerniera: quella a ribalta. Il movimento di questo tipo di ferramenta è agevolato da un meccanismo che consente di ridurre lo spazio di apertura grazie a pistoni rinforzati. La soluzione permette non solo di muovere l’anta verso l’alto con un minimo ingombro, ma anche di aprire e chiudere i pensili con grande facilità, grazie al meccanismo multi-posizione che ferma l’anta in qualsiasi punto la si lasci. 

realizzazione cucina tailor made

Come scegliere il piano cucina

Altro elemento fondamentale per una cucina su misura è il piano di lavoro. Una superficie che pretende di essere molto resistente a urti, graffi e calore ma che al tempo stesso deve risultare piacevole al tatto e alla vista. Per esempio, la sensazione del legno sotto le proprie mani è unica: se lo toccate, ricambia la carezza. Un bel ripiano ligneo può essere quindi la soluzione ideale per una cucina su misura concepita come una volta: bella e che dura nel tempo. Ma attenzione perché solo alcune lavorazioni del materiale garantiscono le caratteristiche adatte a un piano di lavoro. Ecco i piani più diffusi: Legno massello o lamellar o in Laminato o HPL. Chiaramente in commercio abbiamo anche svariati tipi di pietre o aggregati a base di quarzo, ma questi richiedono tempi e lavorazioni che esulano dalle competenze di una falegnameria e implicano l’intervento di marmisti o trasformatori con conseguente aumento di prezzi e tempi di realizzazione. 

Piano cucina su misura in legno naturale massello o lamellare

Bello da vedere, dal tono caldo e intimo, il legno è un materiale primario molto considerato, anche per le sue caratteristiche naturali ed ecologiche. Le essenze impiegate per un piano cucina in legno sono generalmente le più dure, come, il rovere e il frassino, in spessori da 4 o più centimetri. Punti di forza sono la durevolezza, se ben tenuto, la facilità di pulizia e la possibilità di essere levigato e riverniciato, così da essere restaurato a nuovo. I contro sono la permeabilità all’acqua, la superficie delicata che si può graffiare con i coltelli o deformare con il calore, il costo e la necessità di continua manutenzione, perché soggetto a crepe senza una frequente oliatura e verniciatura.

 

arredi su misura per appartamento a Venezia

Piano cucina in laminato

Estremamente versatile, uno dei migliori vantaggi di un piano cucina in laminato è la sua impermeabilità. È infatti idrorepellente, ma anche resistente agli urti, ai graffi e alle abrasioni. Soprattutto, è trasformista, perché in grado di imitare l’estetica di innumerevoli materiali, come legno, pietra naturale, cemento, senza considerare la sua gran varietà cromatica.

Per la vasta gamma di trame e colori, oggi il laminato è una soluzione qualitativa per tutte le superfici della cucina. È facile da mantenere ed economico. Di contro, le giunture risultano visibili e possono essere soggette a infiltrazioni, e le superfici se graffiate o scheggiate risultano irreparabili, a differenza del legno massello.

L’evoluzione del laminato: l’HPL

Un particolare tipo di laminato è l’HPL. Il piano cucina così realizzato rappresenta un’evoluzione del materiale: si tratta di un pannello costituito da strati di fibre di cellulosa combinati con delle resine termoindurenti, con spessore di circa 12 mm, sottoposto a una pressione molto elevata (da cui il nome, High Pressure laminate) che lo rende estremamente resistente.

Grazie alla sua compattezza, l’HPL risulta non poroso e pertanto resistente ai danni causati dall’acqua, dal vapore e da infiltrazioni varie. Il suo punto di forza è l’assenza di giunzioni che rendono la superficie uniforme e adatta anche alla possibilità di realizzare un lavello integrato dello stesso materiale del piano cucina. Anche perché resiste a temperature fino a 180 gradi, a differenza dei piani in laminato, più delicati riguardo al calore.

CHIAMACI E RICHIEDI UN APPUNTAMENTO.

Valuteremo insieme come realizzare il tuo nuovo arredo su misura!
Se lo desideri possiamo fissare un sopralluogo senza impegno.