Allestire un ufficio con degli arredi su misura ben costruiti ed organizzati significa migliorare la qualità del lavoro delle persone che vi operano. Arredi costruiti e assemblati a regola d’arte. Mobili pratici e funzionali, attrezzati con tutti gli accessori adatti a renderli utilizzabili e fruibili al meglio. Dalle scale integrate per raggiungere i ripiani più alti ai piani ad estrazione per rapide consultazioni di documenti e faldoni.
Per un ufficio adatto a ricevere il pubblico, poi, le finiture dovranno essere curate nel dettaglio e si dovrà dare grande importanza al design.
I mobili che rendono un ufficio efficiente sono molteplici, a partire dagli armadi, passando per le cassettiere e i classificatori, fino alle scrivanie. L’obiettivo? Essere funzionali senza trascurare il design e finiture ricercate. Ecco gli elementi più importanti nell’arredamento di un ufficio su misura:
Banco reception
Scrivania operativa e direzionale
Tavoli riunione
Armadi
Pareti divisorie
Si tratta del primo mobile che si incontra entrando in un ufficio e per questo motivo deve essere studiato per essere pratico e comunicare con efficacia i valori dell’azienda. Il bancone è l’elemento che caratterizza più di tutti la sala reception. La realizzazione del mobile su misura, quindi, consentirà un rapporto proporzionato con l’ambiente circostante, oltre che una funzione operativa progettata secondo le esigenze dell’ufficio su misura. Il bancone dovrà essere resistente, con dimensioni utili alla comoda fruizione: un piano d’appoggio piacevole al tatto attrae l’attenzione e rende più piacevole la permanenza. Una profondità minima di 40 cm consente di appoggiare fogli e cartelle, come un’altezza di circa 110-120 cm da terra permette agli ospiti di visionare o firmare carte in totale comodità.
La scrivania è un mobile utilizzato tutti i giorni per lunghissimo tempo. Deve, quindi, rispondere a esigenze di resistenza, comodità, versatilità. Per questo motivo risultano importanti fattori come struttura, materiali, colore, altezza e design del piano di lavoro. Esistono due pricipali tipi di scrivanie: scrivania operativa e scrivania direzionale.
La scrivania operativa è la più diffusa all’interno degli uffici. Progettata per chi lavora un’intera giornata al computer, ha come obiettivo agevolare le operazioni quotidiane e favorire il comfort. Di sicuro, la migliore è quella ritagliata ad hoc per un ufficio su misura, in base a un attento dimensionamento dello spazio di lavoro necessario e alle necessità del lavoratore. In pratica comoda e funzionale.
La scrivania direzionale mantiene gli stessi obiettivi di quella operativa, ma punta molto sull’impatto scenografico e maggiore superficie di lavoro. Di fatto ha il compito di rappresentare ed enfatizzare il ruolo del tavolo di comando nei confronti di collaboratori clienti e partner. È propria di un ufficio su misura, si riconosce per materiali e finiture di pregio, oltre che per le dimensioni maggiori rispetto a quella operativa.
Grazie al servizio di progettazione e alla realizzazione diretta di ogni elemento, Definizioni può costruire scrivanie angolari, sagomate, ovali, persino integrabili con vari accessori quali pareti divisorie o cassettiere, ma anche vani porta computer e porta oggetti, oppure fori passacavi.
Tavoli riunione per ufficio
Poter disporre in ufficio di un grande tavolo riunioni personalizzato è fondamentale per tutte quelle aziende che necessitano di poter svolgere periodiche riunioni di coordinamento e avanzamento lavori. Costruiti su misura in base alle specifiche esigenze del cliente sono ideali per incontri lavorativi dove sia necessario poter collegare dispositivi elettronici ed informatici. Nella parte centrale possono essere realizzate a piacimento del cliente delle aperture a dei vani tecnici a scomparsa dove far passare cavi elettrici o di rete. Possono essere inserite prese elettriche o USB per ricaricare computer e telefoni. La struttura portante può essere realizzata in legno naturale, multi-strato, trucciolare nobilitato, MDF o altri derivati del legno. Le superfici possono essere rifinite con l’applicazione di rivestimenti melaminici di alta qualità. Nobilitati con l’incollaggio di tranciati di legno naturale. Verniciati con colore a campione o trasparente.
Gli armadi per ufficio devono essere resistenti, con finiture e ferramenta capaci di durare nel tempo. A seconda delle esigenze, il frontale può essere chiuso da una o più ante -a battente o scorrevoli- oppure a giorno. All’interno, montanti strutturali dividono lo spazio e mantengono solida la struttura. Una prerogativa essenziale per un arredo d’ufficio che dovrà sostenere al peso cospicuo della carta. I montanti sono dotati di fori per l’installazione degli elementi orizzontali: cassettiere, porta schedari e sopratutto ripiani. Anche questi ultimi dovranno essere realizzati con materiali resistente in grado di sorreggere il peso di pratiche e faldoni.
Per svolgere la sua funzione di contenitore nel migliore dei modi Un armadio da ufficio deve essere costruito con i materiali giusti. Da questo punto di vista particolarmente indicato allo scopo, è il multi-strato, oppure a richiesta il legno massello. Entrambi possono essere rifiniti con diverse tipologie di rivestimento per integrarsi perfettamente con il mood dello spazio di lavoro.
Il primo è un semilavorato costituito da almeno cinque strati di sfoglia di legno sovrapposti e incollati tra loro trasversalmente per conferire al pannello grande resistenza ed evitare deformazioni. Mentre il massello è il legno massiccio, ricavato dalla parte più interna del tronco. Un materiale massiccio, quindi, destinato a durare nel tempo.
Fisse o mobili, le pareti divisorie permettono di separare gli ambienti dell’ufficio e le postazioni lavorative. Diventa così possibile configurare nuovi spazi lavorativi senza dover realizzare costose opere edili. In presenza di aziende con spazi che necessitano di essere ri-modulati periodicamente è consigliabile utilizzare pareti mobili. Permetterà di modificare di volta in volta la configurazione degli uffici o spazi lavorativi con maggiore semplicità e costi ridotti. In base alle funzioni degli uffici la separazione tra gli ambienti può avvenire con materiali diversi. Si possono utilizzare superfici completamente chiuse; oppure materiali trasparenti o semi trasparenti, a seconda della privacy che si vuole ottenere.
Vi sono inoltre pareti mobili con chiusura a pacchetto che permettono di conservare l’ampiezza di una grande sala ed all’occorrenza ottenere stanze di minori dimensioni da destinate a gruppi di lavoro più piccoli che necessitano di maggiore privacy.
L’installazione di un pavimento rialzato in un ufficio è sicuramente una soluzione ottimale per consentire una organizzazione libera delle postazioni di lavoro. La messa in opera di una pavimentazione sopraelevata, chiamata anche pavimento galleggiante o flottante, permette infatti di ottenere una intercapedine tecnica dove allocare gli impianti. Così cavi elettrici, linee dati, condotti per il passaggio di aria condizionata, piuttosto che impianti idraulici possono essere distribuiti liberamente nell’ufficio in base alla disposizione ottimale di tavoli riunione o scrivanie. Senza dover ricorrere a costosi interventi di demolizioni edili, ma soltanto alzando delle semplici quadrotte posate a secco, è possibile controllare lo stato degli impianti o portare corrente elettrica in un punto dell’ufficio dove si desidera insediare una nuova attività.
Definizioni da oltre 20 posa a regola d’arte pavimenti rialzati in uffici, musei, stand fieristici ed attività commerciali che vogliono ottenere la massima flessibilità in termini di possibilità di riconfigurazione del layout aziendale nel tempo.
Inoltre Definizioni oltre a posare i migliori pavimenti flottanti presenti sul mercato offre la possibilità di personalizzare le quadrotte con finiture o essenze di legno specificatamente richieste dal cliente.
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